Giulio Vesprini è di Civitanova Marche dove è nato nel 1980. Si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Macerata nel 2005 e laureato alla Facoltà di Architettu ra di Ascoli Piceno nel 2012. Dal 2005 si occupa di arte urbana partecipando a numerosi progetti in Italia e all’estero. Parallelamente all’attività di urban artist, il suo lavoro si concentra principalmente nell’ambito della progettazione grafica e della comunicazione visiva per aziende, eventi culturali e istituzioni pubbliche. Cura dal 2009 “Vedo a Colori” un progetto di riqualificazione urbana che sta trasformando il porto di Civitanova Marche attraverso la disciplina della Street Art. Nel 2013 fonda lo studio indipendente Asinus in Cathedra e nello stesso anno inizia la sua ricerca sul concetto di Archigrafia che trasforma in un workshop interrogandosi sulla relazione tra grafica e architettura, tra comunicazione e spazio. Dal 2007 espone constantemente i suoi lavori in gallerie nazionali ed estere e negli anni realizza importanti progetti creativi per clienti come Ikea, Fourghetti Italia per lo Chef Bruno Barbieri, la Pinacoteca Civica di Ancona e molti altri. Art Director del Centro Comunicazioni Visive della Fototeca Comunale di Civitanova Marche, dove attualmente vive e lavora.
Serie attiva sullo studio di forme e strutture che prendono spunto dalla natura, si contaminano nell’architettura e si definiscono nella grafica.
Sono tutti monotipi realizzati con inchiostri tipografici su varie carte di diverse grammature e colori. Uso per stampate antichi torchi tipografici, presse e tirabozze.
Progetto in collaborazione con il Museo Ferragamo ideato dai ragazzi del Boca Contest in Campania, esattamente a Bonito nell’Irpinia.
Street art all’interno di un ex campo prigionia e concentramento nelle Marche a Servigliano.
Progetto di street art per il comune di Cervia in Emilia-Romagna dove ho dipinto la facciata per un condominio solidale.
Un festival che si svolge in Molise molto carino e ricco di artisti molto bravi..