VIOLA CUSIMANO

BIO

Viola Cusimano, designer, decoratrice e illustratrice.Nasce in Sardegna. Fin da piccola esprime tutto ciò che la colpisce con i disegni, più che con le parole.

Ispirata da sempre dalla street art, rivisitata in chiave femminile, dà vita a creature che sono quasi sempre un alter ego di se stessa: Donne dagli occhi grandi e capelli lunghissimi. Trova le ispirazioni per i suoi lavori viaggiando: Spagna, Francia, Portogallo. Tra gallerie d’arte, musei e soprattutto semplici botteghe sconosciute.
Due anni fa nasce la sua linea “La Vie En Violette”, che nasce dal suo vero nome, adatta a chi volesse dare un tocco di originalità alle piccole cose di tutti i giorni.

Come una Sirena

Come una Sirena

COME UNA SIRENA

Lei voleva essere umana. O meglio voleva avere un paio di gambe come tutte, per camminare sulla terra e viverla.

Da qualche tempo la tristezza offuscava il suo volto. Amava il mare ma la terra, l’essere umano perchè non poteva raggiungerli…

Solo tre giorni a scrutar la terra da vicino bastarono per farla destare dai suoi desideri e capire. Perché avrebbe dovuto rinunciare a tutto ciò che la circondava e che respirava, per raggiungere l’amore di un umano che la incuriosiva, ma che non capiva?
Osservandolo vide corruzione, possesso in amore, catene ovunque

e d’un tratto capì che…
“Solo sul mare si è davvero liberi”.

COME IL MARE.

SEDNA.

Taliayuk era una splendida fanciulla che trascorreva i giorni ad ammirare il suo riflesso negli specchi d’acqua e a pettinare i lunghi capelli neri. Venne data in sposa , con la forza, a una procellaria, un dio uccello stupendo che la portò con sè sulla sua isola, ove trascorreva interi giorni in solitudine. Taliayuk cantava ai venti il suo lamento di dolore, il padre udì il richiamo della figlia e si mise in mare con un kayak per riportarla a casa. I due navigarono verso casa, ma all’improvviso Tailayuk vide all’orizzonte una macchia nera. L’uccello che vistosi privato della sposa, si vendicò sopra la barca ,battendo le ali con potenza, scatenando una tempesta. Il padre capì di aver rapito la moglie dell’uccello,e intimorito dall’attacco, gettò la figlia in mare e disse al dio uccello della tempesta di riprendersi la sua sposa. Taliayuk si aggrappò con tutte le forze al kayak, rifiutandosi di tornare col marito. Il padre, con un colpo di remi mozzò le prime falangi della figlia, che non appena toccarono l’acqua generarono i delfini. A quei colpi ne seguono altri: dalle falangi mediane nacquero balene bianche e otarie. Infine con un colpo in pieno viso, la giovane sprofondò nelle acque gelate. Qui diviene Sedna, dea del mare, con la parte inferiore del corpo simile alla coda di un pesce. Spirito potente ed inquieto, che prova odio per il genere umano cieco di fronte all’importanza della giovinezza , della volontà e libertà individuale , del sopruso costretto con la forza,costringendo ogni donna al sacrificio per volere altrui. Quando vuole manifestare la sua ira, quando gli uomini della terra commettono omicidi o trasgressioni sessuali,lo fa con tuoni, fulmini e violenti temporali. I pescatori, per questo comportamento, la temono e per ingraziarsela inviano, tramite rituali sciamanici, un loro messaggero, che prima di ogni richiesta deve strigliare e intrecciare i lunghi capelli neri, che Sedna non può curare da sé, avendo perso le dita. Solo quando Sedna è calma, libera i suoi sudditi animali per permettere agli eschimesi di nutrirsi e sostenere le loro famiglie.

Leggenda del popolo eschimese Inuit

Come il Mare. Sedna.

Come il Mare. Sedna.

Il mare e La tempesta

Il mare e La tempesta

IL MARE E LA TEMPESTA

Quando si vuol ritrovare il proprio equilibrio, si dovrebbe guardare il mare. Non c’è niente di freddo e gelido nella sua presenza, nel suo rumore. Quieto e calmo, o anche se in tempesta, fa parlare a noi stessi. Fa fremere per l’orizzonte e per la vastità che si ha davanti. Ti scava dentro,osservandolo ,e fa venir fuori i pensieri più intensi e sublimi.

LA BOTTIGLIA DI VETRO CON UN MESSAGGIO DENTRO

Un marinaio inviò un messaggio dentro una bottiglia, che venne trovato dopo più di 200 anni.

È anche per questo che è così affascinante e romantico, il mare: da terre ed epoche lontane sempre ci unisce.

 

 

La bottiglia di vetro con un messaggio dentro

La bottiglia di vetro con un messaggio dentro

lavien_violette[AT]yahoo.it

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Decorazione, Handmade, Illustrazione
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